hcim, meeting del 11.09.13

  • 11.09.13, 09:30 - 12:30, presso unimib, edificio U14, sala lettura primo piano.
  • Partecipanti: d. g. sorrenti (unimib), a. candelieri (cmr), c. mangone e d. borsotti (beta80).
  • Agenda: organizzazione della prima demo (nome in codice "demo1") concernente la verifica della esecuzione di esercizi di riabilitazione, da svolgersi presso il laboratorio di fisioterapia del reparto di geriatria del partner unimi, che è partner associato di cmr.
  • inserire frasetta per project referee ministeriale (prof. musmanno) già in sal8, nella parte iniziale, relativa al fatto (già citato in rebuttal a sal1-6) che la demo1 avrà luogo in lab. fisioterapia di unimi e non in RSA (cambio partner); indicare di nuovo che questa demo ci è stata richiesta anche da lab. fisioterapia di altro ospedale.
  • prendere contatto (lo fa antonio) con prof.ssa mari per conferma che il periodo della demo1 è nella seconda metà di ottobre
  • quando avremo le date (prevediamo 3 occasioni, da mezza giornata ciascuna, anche se la seduta durerà, come usuale per sedute riabilitazione, circa 40minuti) queste andranno comunicate al prof. musmanno perché possa eventualmente partecipare; noi comunque effettueremo delle riprese video della demo.
  • nella prima settimana ottobre serve uno slot da circa mezza giornata, magari con il fisioterapista filippini (ma non è indispensabile) per un nostro test in loco finalizzato ad escludere problemi di interferenza elettromagnetica tra i diversi canali wireless che dovremo usare ed esistenti.
  • il programma della demo prevede:
    • una persona indossa i trackers (solo quelli che si sara' deciso di usare);
    • questa persona esegue una prova di esecuzione di alcuni esercizi sotto gli occhi del terapista, mentre vengono registrati gli streams sensoriali;
    • sugli streams registrati, manualmente, si selezionano i patterns (quali sottoparti di quali stream) relativi agli esercizi e li si memorizza nel sistema cmr; se questa fase durasse troppo (diversi minuti), allora, al fine di non rendere noiosa la demo, dovrà essere svolta offline e solo brevemente descritta al referee;
    • la persona esegue diverse prove degli esercizi, sia prove di esecuzione corretta (ed in questo caso il sistema non deve segnalare molti falsi negativi, qualcuno ci può stare perché il risultato complessivo sarà la misura aggregata di quante esecuzioni corrette abbiano avuto luogo) che qualhe prova di esecuzione scorretta (ed in questo caso il sistema dovrà indicare di aver rilevata una esecuzione scorretta);
  • (antonio) scheda esercizi + video da beta80 di esecuzione esercizi da parte di filippini a fontana;
  • (fontana) urgent: prova di esecuzione per fornire dati a cmr;
  • dati da includere: almeno le 3 accelerazioni di ciascun tracker;
    • orientamento
    • pressione
    • le frequenze campionamento dei dati da inserire negli streams dovrebbero essere attorno ai 100Hz, non ai 20Hz; deciso di provare anche con 2Hz per vedere cosa si vede e cosa no;
  • hardware per demo1
    • unimib fornisce il pc win64 pche svolge le funzioni di homeprocessor (HP), sia per demo1 che per demo2; meglio un portatile o tower?
    • beta80 fornisce calc centrale operativa + router + cavi per scimmiottare in demo1 la struttura del sistema informatico completo (a beneficio del referee);
    • sull'HP serve (per conto di cmr)
      • win7 (preferred) oppure win server 2008 r2
      • apache tomcat versione stable
      • axis2
      • java sdk 1.7
    • anche beta80 deve avere 1 giornata full per sue installazioni (che includono oracle client, che si spera non confligga con sqlite)
  • (sorrenti) contattare xsens su come aumentare il range di ricezione dei trackers per demo2, altrimenti la qualità della localizzazione sarà molto peggiore;
  • la scelta architetturale di inviare separatamente gli streams dei segnali biologici e quello delle attività deriva dalla mancanza di correlazione tra i dati biologici e le attività, cosa peraltro scoperta anche da analisi della letteratura (attività 3.3 - o 3.4?-)
  • (sorrenti) ambiente di prova per demo2: tutta parte terzo piano, quanto più simile ad un appartamento;